Alla pioggia parlo.
È compagna e custode dei miei pensieri.
Racconto di me stesso.
di ciò che il mio cuore tiene stretto.
Quando scende e viene a cercarmi
Trova un viso lieto e labbra schiuse
La bacio
Come se t’avessi davanti.
E’ un’amante tenera e delicata
che sa carezzarmi l’animo
Ma ad un’amante
Non si dovrebbe parlare
Del vero amore.
All’incendio che divampa
Non si racconta
Della dolce carezza del mare.
Alla pioggia non racconto di te,
lontana in un altro sogno.
Racconto di tutto
All’infuori di te che dormi cinta,
forse, da altre braccia.
Così l’amo e mi lascio amare.
Finché essa, stanca,
volge a stringere altre mani.
E Neanche la pioggia,
come me,
conosce i tuoi occhi.
"Alla pioggia parlo.
RispondiEliminaÈ compagna e custode dei miei pensieri.
Racconto di me stesso.
di ciò che il mio cuore tiene stretto.
Quando scende e viene a cercarmi
Trova un viso lieto e labbra schiuse
La bacio
Come se t’avessi davanti."
già ,come se...