Ritraiamo il dormiveglia
prima che il sogno da esso sbiadisca.
La notte una tela,
i pennelli come pensieri.
Scopriremo il colore vivo
di due cuori languidi,
timorosi dello spiar
del sole.
Una tela di lino e stelle.
Un inchiostro di notte e penombre.
Venti pennelli di un
rosa pallido.
Petali d’una rosa sonnambula
giacciono sul mio petto,
mormorando
nuove ore da immortalare